I cani hanno un udito significativamente migliore rispetto agli esseri umani. Riescono a sentire una gamma più ampia di frequenze, in particolare i suoni più acuti che non sono udibili dalle persone. Le orecchie dei cani sono molto mobili e possono rilevare minime differenze di frequenza sonora che gli esseri umani non sono in grado di percepire. Questa maggiore capacità uditiva è un adattamento evolutivo che aiuta i cani a localizzare le prede e a comunicare. I cani infatti possono sentire suoni che sono troppo silenziosi per essere percepiti dall’uomo. Possono anche individuare la posizione dei suoni con incredibile precisione, grazie al posizionamento delle orecchie ai lati opposti della testa. Tuttavia, l’udito sensibile dei cani può anche essere fonte di sofferenza, in quanto possono percepire rumori forti come fuochi d’artificio o utensili elettrici in modo più intenso rispetto agli esseri umani. I proprietari dovrebbero adottare misure per proteggere l’udito dei loro cani in ambienti rumorosi. Test dell’udito come il Brainstem Auditory Evoked Response (BAER) possono valutare il livello di perdita dell’udito di un cane. I cani anziani o alcune razze possono essere più inclini a problemi di udito. I proprietari dovrebbero essere consapevoli dei segni di perdita dell’udito e rivolgersi a un veterinario se necessario. In generale, le notevoli capacità uditive dei cani consentono loro di interpretare e “navigare nel mondo” in modi molto diversi dagli esseri umani. La comprensione di queste differenze può aiutare i proprietari ad apprezzare e curare meglio i loro amici a quattro zampe.